I campi estivi in Québec

I campi estivi in Québec

Come dicevo in un altro articolo, una buona organizzazione fa risparmiare tempo e denaro; una buona gestione delle scadenze evita di trovarsi in situazioni sgradevoli. (Leggi Risparmiare in Québec, 10 consigli).

In questo caso, non si tratta solo di risparmiare, perché campi estivi sono fondamentali per l’inserimento de* giovani e per il loro apprendimento della lingua francese. In effetti, se non pensi al campo estivo a gennaio, beh, rischi veramente di trovarti in una situazione sgradevole perché i posti sono limitati e se li accaparra solo chi è veloce.

Se sei appena arrivat* in Québec, forse non hai parenti e amici che ti possono aiutare con la gestione della famiglia, oppure non vuoi o non puoi lasciare i tuoi figli e le tue figlie sol* perché devi lavorare. Per questo motivo, la presenza dei campi estivi ha un valore ancora più importante per la buona riuscita dell’installazione di tutta la famiglia, soprattutto durante il primo anno.

I campi estivi sono sovvenzionati dalla città di Québec, ma vengono offerti dai centres communautaires. Per questo le attività e le date di iscrizione possono variare. Per trovare i centri comunitari basta guardarti in giro o fare una semplice ricerca su Google Maps.

I prezzi dei campi estivi potrebbero destare un attimo di sorpresa, ma ti assicuro che si tratta di denaro ben investito perché il gioco è la migliore attività che possa esistere per integrarsi in una nuova società.

Durano sette settimane, settimane durante le quali i/le bambin* fanno tantissime attività all’aperto e non solo. Tutti i campi prevedono almeno due giorni a settimana in piscina, giornate a tema, escursioni anche all’esterno della città…

Sebbene ci si possa iscrivere per telefono e in presenza, il mio consiglio è quello di non perdere tempo e completare la procedura online.

I posti sono talmente limitati che finiscono in pochissime ore, quindi il mio consiglio è così riassumibile:

  • scegli il campo estivo che più risponde alle tue esigenze e segnati la data di iscrizione
  • studia rapidamente la procedura e se serve creare un profilo su una piattaforma, fallo subito
  • se necessario, chiedi la mattinata libera al lavoro per la data fatidica, così potrai dedicare all’iscrizione tutto il tempo necessario
  • se hai due o più figli*, dividi il compito con il/la coniuge
  • pensa ad una seconda scelta, giusto per scrupolo
  • meglio prenotare subito e annullare in un secondo tempo, se annulli con un ragionevole preavviso, verrai rimborsato completamente
  • ricorda che le iscrizioni si fanno con la carta di credito, quindi organizzati di conseguenza

Nel malaugurato caso non dovessi trovare posto nei campi convenzionati, puoi optare per i campi specializzati in attività particolari (calcio, lingue straniere, arte, programmazione) oppure i campi vacanza (proprio come quelli dei film, con le case di legno intorno al lago). Durano molto meno e i loro prezzi sono decisamente più elevati. Proprio per questa ragione, non sono sostenibili per tutte le famiglie.

Se tu* figli* è già in età adolescenziale e non vuole partecipare ad un campo estivo perché lo ritiene troppo infantile, potrebbe essere più interessante per lui/lei lavorarci! Sì, non c’è un’età minima per poter lavorare con i bambini e lo stipendio è interessante. Naturalmente, tu* figli* deve sapersi esprimere in francese, dimostrare un po’ di senso di responsabilità e seguire un corso prima di iniziare a lavorare. Mi raccomando, se non siete ancora residenti permanenti, informati anche sui vincoli legali che potreste avere a causa del vostro status d’immigrazione.

Ed ecco qualche link utile, il primo dà qualche informazione generale, il secondo ti aiuta a trovare il campo perfetto per te.

Ville de Québec https://www.ville.quebec.qc.ca/citoyens/loisirs_sports/camps-de-jour/index.aspx Association des camps du Québec https://campsquebec.com/camps

Fammi sapere se hai adottato altre strategie per accaparrarti i tanto ambiti posti dei campi estivi.

5 buone ragioni per vivere in Québec

5 buone ragioni per vivere in Québec

Esistono degli elementi per i quali il Québec è obbiettivamente difficile da battere. Ecco alcune ottime ragioni per vivere in questa provincia. Ovviamente, seguirà anche un articolo di aspetti negativi, ma per onestà, inizio dal positivo.

1. LA NATURA

Non serve andare fuori città per essere in contatto con la natura. I parchi sono enormi, sicuri e ben tenuti. Non credo debba spiegarti i vantaggi che il nostro corpo e la nostra mente traggono dal contatto con la natura.
Oltretutto, ammirare la natura è l’attività più bella e gratuita che ci sia, quindi, a trarne vantaggio non è solo il tuo corpo, ma anche il tuo portafoglio.

2. L’ACCESSIBILITÀ

La società chebecchese prende molto sul serio il discorso dell’accessibilità. Abbattere le barriere e rendere accessibile a tutti un servizio o un luogo è una priorità per tutti, e quando dico tutti, intendo sia il settore pubblico che quello privato. Per raggiungere questo obbiettivo, vengono stanziati fondi e i controlli sono molto rigidi in proposito.
Quale che sia la ragione che ti porta ad identificarti come facente parte di una minoranza visibile o non, sappi che in Québec non ti sentirai esclus*. Questa foto rende perfettamente l’idea.

Fonte https://www.osijja.ca/

3. IL BILINGUISMO

Sebbene il Québec sia francofono, di fatto, è una delle poche, se non addirittura l’unica provincia, dove puoi veramente praticare sia il francese che l’inglese.
La lingua ufficiale è il francese e la si può imparare grazie alla francisation; tuttavia, l’inglese è compreso e parlato nei centri più grandi e ovunque nella pubblica amministrazione e nel turismo.
Se sei già forte in una delle due lingue, non fermarti e sfrutta questo vantaggio. È sicuramente la scelta più intelligente che tu possa fare, anche e soprattutto se il tuo soggiorno ha una durata limitata a qualche mese.

4. LA SICUREZZA

Questo è un aspetto che salta all’occhio immediatamente, soprattutto se sei donna. Quando parlo di sicurezza, intendo camminare per strada a qualsiasi ora del giorno e della notte, ma anche guidare senza ansia, usare i mezzi pubblici e, ultimo, ma non per importanza, sentirti tranquill* una volta a casa. Dimentica pure i grandi cancelli in ferro, le palizzate qui sono per bellezza e non sono mai più alte di venti centimetri.
Uscire di casa per una rapida commissione senza chiudere a chiave è normalissimo.

5. LA PARITÀ DEI SESSI

La parità di genere esiste ed è reale sia al lavoro che nella vita privata. I lavori sono accessibili a tutt*, senza distinzione di sesso, binario o non.
Nella vita privata, è comune e normalissimo che gli uomini e le donne si occupino delle faccende di casa e della famiglia in egual misura.