Nella maggior parte dei casi, per lavorare in Québec serve un permesso. Le eccezioni sono veramente poche e, in genere, se si è esenti lo si dovrebbe sapere già. Sebbene il permesso venga emesso dal governo federale del Canada, la provincia del Québec seleziona i propri candidati in base alle esigenze del mercato del lavoro specifiche per il Québec.
Nel concreto significa che il sistema di immigrazione differisce leggeremente da quello del Canada, lo si vede nella procedura di richiesta di permesso di lavoro chiuso (ma anche con il permesso studentesco e la residenza permanente).
Un altro elemento da considerare sono gli accordi internazionali fra il Québec (o il Canada) e gli altri paesi. I dettagli dei permessi di lavoro spesso dipendono proprio da questi accordi, se hai un altro passaporto oltre a quello italiano, vale la pena verificare le regole e avviare le pratiche con il passaporto che offre le migliori condizioni.
Ricorda che entrare come turista con l’intenzione di cercare lavoro è considerato un aggiramento del sistema di immigrazione (con le dovute conseguenze).
Detto ciò, i modi per ottenere un permesso di lavoro sono diversi, ma i permessi si possono dividere in due categorie:
PERMESSO DI LAVORO CHIUSO
Il permesso di lavoro chiuso permette di lavorare secondo determinate condizioni. Ha questo nome perché la possibilità di lavorare è “chiusa”, ovvero vincolata al datore di lavoro il cui nome è iscritto sul documento stesso.
Questo non significa che cambiare impiego non sia più possibile, in tal caso bisognerà richiedere e ottenere un altro permesso.
Sebbene sembri vincolante, questo tipo di permesso dà in realtà due vantaggi molto importanti: la possibilità di donare un permesso di lavoro aperto al/alla propri* coniuge e a* propri* figli*, nonché la copertura sanitaria per sé e per la propria famiglia.
Questa è una menzione doverosa, perché i cittadini italiani che sono residenti temporanei in Canada con un permesso di lavoro aperto non hanno accesso alla sanità pubblica, devono avere un’assicurazione privata che si prenda carico delle spese sanitarie.
COME SI OTTIENE?
Il Québec seleziona i propri immigrati in base alle esigenze del mercato, un mercato che è molto diverso da quello italiano. Infatti, ci sono alcune professioni che magari non sono molto valorizzate nel bel paese, ma che, oltreoceano, sono ricercate e ben remunerate. Sorpresa: un idraulico o un saldatore che parla inglese o francese è un ottimo candidato per il Québec.
Un brillante profilo accademico e professionale resta apprezzato ovunque.
Dunque, sta a te analizzare il tuo curriculum e vedere se è compatibile con il mercato del lavoro del Québec, preparare una bella lettera di presentazione, esplorare il web e candidarti alle offerte di lavoro. Naturalmente, questa è una tappa che va fatta prima di venire in Québec, direttamente dall’Italia.
Una volta trovato il potenziale datore di lavoro, il famoso sponsor (o parraine, in francese) sarà lui ad occuparsi di tutto il lato burocratico, spese incluse. A te non resterà che aspettare aggiornamenti. Diffida di datori di lavoro (o agenzie) che promettono soluzioni rapide, pacchetti tutto incluso in cambio di somme di denaro a tre zeri.
Non dimenticare che arrivare come turista con l’intenzione di cercare lavoro una volta sul territorio è illegale, compreso questo, puoi iniziare a farti un’idea sul mercato del lavoro, partendo dalla destrutturazione di alcune convinzioni ormai conclamate in Italia, come ad esempio che a 30 anni o 40 anni è ormai troppo tardi per espatriare.
Buona ricerca!
Aggiornamento di novembre 2022
Il Canada e l’Italia hanno firmato nuovi accordi, essi allargano la possibilità ai giovani italiani di partecipare ai programmi Giovani professionisti e Stage coop internazionale.
Entrambi i programmi fanno parte dell’Expérience internationale Canada (EIC) e permettono l’ottenimento di un permesso di lavoro chiuso.
PERMESSO DI LAVORO APERTO
Il permesso di lavoro aperto permette di lavorare per qualsiasi datore (salvo qualche eccezioni specificata sul retro del documento stesso).
Quando si è detentori di un tale documento, si ha la completa libertà circa le ore di lavoro settimanali e si possono avere più datori di lavoro allo stesso tempo.
Questo tipo di autorizzazione non ha solamente pregi, ecco infatti due aspetti molto importanti dei quali bisogna tener conto.
Il cittadino italiano che risiede temporaneamente in Québec con un permesso di lavoro aperto e non vincolato ad altre persone, in genere, non ha accesso gratuito alla sanità pubblica (la stipula di un un’assicurazione privata che si prenda carico di eventuali spese sanitarie è dunque necessaria).
Con un permesso di lavoro aperto, raramente si può donare un permesso di lavoro alla propria famiglia.
COME SI OTTIENE?
I modi per ottenerlo sono vari.
Se scegli di studiare, avrai un permesso aperto, limitato a 20 ore per settimana durante gli studi, e illimitato una volta diplomat*.
Un altro modo per ottenere il permesso di lavoro aperto è applicare per l’Expérience internationale Canada (EIC).
L’EIC offre ai giovani l’occasione di viaggiare e lavorare in Canada (Québec incluso). Fanno parte dell’EIC tre tipi di esperienza, ma il programma che dona un permesso di lavoro aperto è uno solo: sto parlando dell’esperienza Vacances-travail (vacanza-lavoro).
Vale la pena verificare se sei ammissibile, in caso tu lo sia, questo è in effetti uno dei modi più veloci per poter lavorare in Québec.
L’unico vero vincolo è l’éta, che deve essere inferiore ai 35 anni, per il resto i requisiti sono veramente accessibili.
In ultimo, puoi avere un permesso di lavoro aperto, collegato a quello del* tu* coniuge, quando quest’ultim* ha un permesso di lavoro chiuso, un permesso di studio o un permesso di lavoro post diploma.
Diffida di agenzie che promettono soluzioni rapide, pacchetti tutto incluso in cambio di somme di denaro a tre o quattro zeri: le pratiche per la richiesta del permesso di lavoro aperto nono sono semplici, ma puoi affidarti ad un professionista e, con letture attente, puoi occupartene tu stess*.
Buon lavoro!